TECNICHE di PRODUZIONE
Per la produzione del “Pesto di basilico” si utilizza il basilico appena raccolto. Dopo averlo lavato e pulito dai gambi più duri e dalle foglie ingiallite, viene frullato crudo assieme alle mandorle, all’olio, all’aceto, al succo di limone e al sale, fino ad ottenere una crema. Il prodotto viene infine messo in vasi che dopo esser stati chiusi ermeticamente vengono posti nei cestelli per la pastorizzazione dove rimangono immersi per 15 minuti in acqua portata ad una temperatura di 102°C, fino al raggiungimento di una temperatura di 87°C al cuore del prodotto stesso.
ABBINAMENTI
Il “Pesto di basilico” è ottimo per condire orecchiette, pasta, ricette al forno, pizze, panzerotti ecc…
MANIPOLAZIONE e STOCCAGGIO
Tenere lontano da fonti di luce e calore. Conservare il prodotto in ambienti in buone condizioni igieniche e con temperatura non superiore ai 33°C. non protrarre l’immagazzinamento oltre il termine massimo di conservazione indicato sulla confezione.
Gli imballaggi sono fragili in quanto il materiale utilizzato è il vetro che non sopporta urti o carichi statici eccessivi. Evitare di impilare più di 10 scatole, di urtare o rovesciare gli imballaggi. In caso di ribaltamento di una scatola verificare lo stato delle confezioni contenute al suo interno (non devono esserci crepe, scheggiature, incrinature, ammaccature del coperchio, ecc.). In caso di confezione non integra, inviare allo smaltimento.
Una volta aperto il vaso, conservare in frigorifero ad una temperatura di +4°C.
MATERIALI di IMBALLAGGIO
Il prodotto è confezionato in vasi di vetro trasparente destinati all’uso alimentare.
I coperchi sono in acciaio con una membrana in gomma alimentare che assicura la tenuta stagna della confezione e impedisce il contatto diretto del prodotto con il metallo.